Skip to main content

Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS

Ricerca scientifica

Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS (FFC Ricerca) promuove e finanzia progetti avanzati di ricerca per migliorare la durata e la qualità di vita dei malati e sconfiggere definitivamente la fibrosi cistica. Riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) si avvale di una rete di circa 884 ricercatori, e del sostegno di 154 Delegazioni e 5.000 volontari che raccolgono fondi e sensibilizzano sulla malattia.

Noi volontari della Delegazione di MILANO FFC Ricerca parteciperemo per la prima volta alla Relay Milano Marathon perché donare respiro è il primo traguardo importante e, chi parteciperà al nostro fianco darà col proprio respiro un contributo importante alla nostra corsa.

La fibrosi cistica è una malattia genetica grave, presente dalla nascita in quanto dovuta a una mutazione del gene CFTR che determina la sintesi di una proteina (chiamata CFTR), deputata al regolare funzionamento delle secrezioni di molti organi che, più dense, contribuiscono al loro danneggiamento.

A subire il maggiore danno sono i bronchi che con infezione e infiammazione sempre più gravi, nel tempo, tendono a portare all’insufficienza respiratoria.

Tale proteina funziona poco o per niente in chi nasce con la doppia copia del gene mutato (ereditate sia dal padre che dalla madre). In Italia c’è un portatore sano ogni 30 persone circa.

Maggiori informazioni su fibrosiciticaricerca.it.

La fibrosi cistica è una malattia complessa: severità e tipo di sintomi possono variare anche molto da persona a persona. Fattori differenti, come l’età alla diagnosi e il tipo di mutazioni del gene CFTR, possono influenzarne l’andamento e l’evoluzione.

La ricerca internazionale ha di recente scoperto farmaci in grado di intervenire su alcuni tipi di mutazione del gene CFTR, questa nuova via e altre promettenti hanno la prospettiva di bloccare sul nascere la malattia e rendere sempre più efficaci le cure di cui già disponiamo. La ricerca si sta muovendo per far sì che quello che è possibile oggi per alcuni malati sia un domani una realtà per tutti.

Le donazioni raccolte sosterranno il Progetto FFC#16-2023 Responsabile Federica Briani (Dip. di Bioscienze, Università degli Studi di Milano)

“Scopo finale della ricerca è di applicare la terapia fagica, cioè l’uso dei fagi, virus che infettano solo i batteri e non le cellule umane, per curare le infezioni polmonari da Pseudomonas aeruginosa nelle persone con fibrosi cistica. Aspetti normativi hanno fino ad ora limitato l’uso della terapia fagica alle infezioni incurabili con i trattamenti convenzionali, ma questa situazione è in rapida evoluzione, con diversi studi clinici attualmente in corso che coinvolgono anche persone con fibrosi cistica.

Nell’ambito del progetto, stiamo modificando alcuni fagi naturali per renderli in grado di uccidere batteri P. aeruginosa che infettano le vie aeree in persone con fibrosi cistica. Poiché questi batteri sono spesso resistenti ai fagi naturali e/o agli antibiotici, i fagi modificati che stiamo sviluppando saranno “armi” importanti per curare le infezioni respiratorie causate da tale batterio in queste persone”.

Per conoscere il progetto nel dettaglio clicca qui: https://shorturl.at/bmBTZ

Website: Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica
Facebook: FondazioneRicercaFibrosiCistica
Rete del dono: #runforFFCRicerca | Rete del Dono