Under the same sky ODV
Under the same sky è un’organizzazione di volontariato che da dodici anni crede in un diritto fondamentale: la scuola per tutti, bambine e bambini nei paesi più poveri del mondo.
La nostra storia inizia dodici anni fa con un gruppo di insegnanti di scuola primaria che decidono di attuare progetti di educazione alla mondialità, alla pace e progetti di gemellaggio con scuole in vari paesi, in prevalenza paesi dell’Africa. Abbiamo iniziato a coinvolgere gli alunni di alcune scuole primarie in provincia di Milano, fino ad arrivare al progetto di gemellaggio, dal titolo significativo Under the same sky, tra alcune classi della scuola primaria di Bussero(MI) e i bambini che si trovavano presso un centro di sostegno alle donne, al campo profughi di Halabooqad, Galkayo, Somalia.

Dodici anni fa abbiamo aperto la prima scuola in Somalia presso un campo profughi, grazie alla partnership con il GECPD, un centro che si occupa di giovani donne, attraverso vari programmi di sostegno e di aggiornamento per insegnanti somali. Ora la nostra scuola ospita circa 350 alunni suddivisi in scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Abbiamo sviluppato un progetto di campo estivo residenziale per i bambini dei campi profughi che si estendono nei dintorni di Galkayo, favorendo la socialità e lo sport, inoltre abbiamo sviluppato corsi di aggiornamento per fisioterapisti, presso il centro di riabilitazione che si trova a Galkayo.
SOMALIA: MIGLIAIA DI BAMBINI SENZA ISTRUZIONE SCOLASTICA
La Somalia vive da decenni situazioni di instabilità politica, di conflitti armati e di forte siccità, oltre a ciò vi è da evidenziare come il paese sia colpito da una GRAVE CRISI EDUCATIVA, la maggior parte dei bambini dei campi per sfollati intorno a Galkayo non ha accesso alla scuola, questo è da ricondursi principalmente a fattori economici ma non solo, la Somalia è uno dei Paesi con il maggior numero di reclutamenti di minori nelle forze armate. Il numero di profughi e sfollati, tuttavia, sta aumentando senza sosta. In Somalia, in particolare, ci sono famiglie che vivono da decenni nei campi per sfollati, dove i bambini nascono e crescono senza conoscere altre possibilità di vita. L’accesso all’istruzione primaria è quasi del tutto negato per i bambini che vivono nei campi a causa dell’estrema povertà, della necessità di lavorare per sostenere le proprie famiglie o della mancanza di infrastrutture. La crisi educativa è aggravata da conflitti, insicurezza e attacchi alle scuole. Le bambine sono particolarmente svantaggiate, con percentuali di iscrizione e di frequenza molto ridotte e sono a rischio di matrimoni precoci e violenza.

BUONGIORNO MAESTRA!
In questo difficile contesto il progetto BUONGIORNO MAESTRA prosegue con un obiettivo chiaro e preciso: garantire a bambine e bambini del campo profughi di Halabooqad, l’accesso all’istruzione primaria.
Il progetto prevede:
iscrizione e frequenza a partire dalla scuola dell’infanzia: le bambine e i bambini a partire dai tre anni possono essere iscritti al primo anno della scuola dell’infanzia, dove vi sono tre sezioni, con educatrici.
Iscrizione e frequenza alla scuola primaria: le bambine e i bambini del campo possono accedere direttamente alla prima classe della scuola primaria, con cinque sezioni ed insegnanti formati in diverse discipline.
Si garantisce l’accesso alla scuola secondaria di primo grado a tutte le studentesse e gli studenti che abbiano superato i cinque anni di scuola primaria.
Formazione continua degli insegnanti: offriamo una formazione specifica su vari temi dell’educazione e dell’istruzione ai nostri insegnanti; offriamo agli insegnanti il sostegno economico mensile.
Garantiamo attività laboratoriali di approfondimento e di integrazione alle lezioni curricolari.
Monitoraggio e sensibilizzazione: effettuiamo un monitoraggio delle iscrizioni all’inizio di ogni anno scolastico ed un monitoraggio finale al termine delle lezioni, per valutare il numero degli iscritti ed il numero degli alunni che hanno terminato l’anno scolastico. Promuoviamo incontri con i parenti dei bambini per sensibilizzarli sul tema dell’educazione ed istruzione scolastica. Promuoviamo attività di gemellaggio tra la scuola di halabooqad ed alcune scuole primaria in provincia di Milano.
Il progetto coinvolge ogni anno circa 370 bambini del campo profughi di Halabooqad, dieci insegnanti ed educatori, un coordinatore, un guardiano della scuola, le famiglie dei bambini.
Link utili: www.underthesamesky.it












